Ecommerce ora più che mai

Photo by Charles Deluvio on Unsplash
Photo by Charles Deluvio on Unsplash

È sempre più richiesta in ogni settore la consegna di un prodotto a casa. Vestiti, cibo, spesa, prodotti per la cura del corpo, ebook, libri, ecc… ormai la consegna a domicilio o delivery, è una realtà consolidata e in forte crescita in ogni settore commerciale. Il perché è facile da spiegare (evitando di parlare di quarantena e covid), l’acquisto online è comodo (ricevere a casa quello che vogliamo è una figata! Siamo onesti), facile e con l’integrazione di metodi di pagamento sempre migliori, è anche sicuro.
L’integrazione poi con social network e investimenti in seo e sem (a propostio di seo e sem, ti potrebbero interessare anche questi articoli: tira a lucido il tuo sito grazie alla seo, fatti trovare e parliamo di serp), permettono di far conoscere il nostro negozio (teoricamente) oltre ogni confine.

Se sei un imprenditore, e hai deciso di fare evolvere la tua attività, sei sulla strada giusta. Essere “sul pezzo” è fondamentale per fare crescere e/o consolidare il fatturato della propria azienda.

I tuoi clienti già comprano online

Ormai i tuoi clienti sanno fare e fanno molto spesso acquisti online. Perché non fornirgli anche tu questo servizio?

Un investimento contenuto

Il costo dell’investimento è contenuto, puoi sfruttare il tuo ecommerce per sperimentare nuove tecniche di vendita rispetto al negozio fisico. Puoi cambiare la grafica del tuo ecommerce e la comunicazione in base all’età del tuo target, con una spesa inferiore rispetto al rifacimento dell’interior design di un negozio fisico.
Aprire un ecommerce non è gratuito, ma non costa quanto un affitto o l’acquisto di un locale per la vendita di prodotti.

Gestire un ecommerce, non è tutto automatico.

Se stai pensando che una volta aperto un ecommerce, sia tutto automatico e che potrai guadagnare da un’isola tropicale, ci dispiace, ma non è così o almeno non è così per la maggior parte delle persone. Se sei Alon Mask allora puoi pagare anche una squadra di pubblicitari, designer e dipendenti per gestire tutto, ma per la maggior parte delle persone gestire un ecommerce richiede organizzazione e impegno.

  1. Dovrai gestire (o fare gestire) la gestione dei prodotti, la loro pubblicazione e la loro promozione.
  2. Dovrai gestire in modo puntuale il customer care. Essere veloci e precisi nella risposta alle richieste dei propri clienti, è fondamentale per avere feedback positivi (lo sanno anche i sassi, il passaparola è la pubblicità più potente).
  3. Dovrai gestire gli ordini, la loro spedizione e gestire eventuali intoppi e/o ritardi.
  4. Dovrai seguire una comunicazione integrata e completa, integrando la pubblicità online (sem) con la pubblicità e le collaborazioni sui social.
  5. Dovrai avere una grafica sempre attuale e gradevole, pensata per attirare le persone in modo riconoscibile e funzionale.
  6. Queste sono solo alcune delle operazioni che fanno sì che un ecommerce sia vincente, per questo avere un team preparato che collabori con te è molto importante.

Ecommerce, non solo moda

Photo by Igor Miske on Unsplash
Photo by Igor Miske on Unsplash

Il mondo dello shop online è in continua espansione e mutazione.
Siamo abituati a pensare agli shop online solo per il settore del vestiario e accessori correlati, probabilmente perché sono stati i primi shop online ad aprire o forse perché hanno avuto il merito di creare campagna pubblicitarie migliori e più ampie. La vendita online, soprattutto negli ultimi tempi si è ampliata ad ogni settore e prodotto.

Su internet si può vendere letteralmente ogni cosa (analogica o digitale che sia) e servizio, quindi l’ecommerce è per tutti e per tutto.
Prodotti alimentari, abbigliamento, accessori industriali, mezzi di trasporto, ebook, corsi di formazione, guide online, prodotti di lusso, ecc… In poche parole, tutto.

Vuoi saperne di più sugli ecommerce e sulla possibilità di aprirne uno tuo?

Visita la nostra pagina dei contatti e facci sapere la tua opinione o scrivici le tue domande e i tuoi dubbi.

Non è mai troppo tardi per vendere online, ma ricorda che sempre più attività si stanno “convertendo” o integrando la vendita online dei propri prodotti.